jueves, 12 de marzo de 2009

Una luce che pulsa in Chiapas


La mia buona giornata CATALINA sempre, spero non troppo freddo oggi da Budapest, che immagino è la città dove vivi. Ciò che è scritto qui di seguito pubblicato nel giornale della vicina città di portare a conoscenza la mia gente, se condotta todabia capire che ci sono molti esseri umani che ha bisogno della nostra attenzione e di fraternità, così è tutto vostro per leggerlo, qualsiasi domanda su Sub Comandante Marcos, un membro del Movimento zapatista nelle montagne del Chiapas, Messico Lacandon ...

Chiapas è nota da l'esistenza di una luce, che si avvia eseguendo il buio dietro i diritti dei proprietari di bosco.

Solo coloro che hanno condiviso nel modo in cui i popoli della fame dimenticata maggio capire la ragione per l'esistenza di uomini e di donne dirigenti e responsabili in una battaglia per rivendicare l'esistenza dei loro diritti, gli uomini e le donne che hanno preso la tristezza che fioriscono sulle rotte e tracce, che porta verso il villaggio dove la nostra destinazione predefinita.

Queste persone se ne conosce la ragione per l'esistenza della parola rivoluzione, il diritto di conoscere la lotta armata come una soluzione al problema della sfruttate, discriminate, umiliate e lasciare le pagine di storia dimenticata, senza lettere di esistenza . Così, quando i nostri partner americani stanno le sofferenze sancito l'anima di patrioti come questi, sempre che muoiono nel modo in cui la lotta che il credito per gli anziani, donne, uomini e bambini, di essere cresciuti nei giardini di oblio e l'indifferenza.

Attraverso inchiostri e colori: Voglio esprimere dai siti di distanza, dove lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo, batte il sussurro in un saluto che porta il vessillo di rispetto e ammirazione per l'uomo della applicazione della giungla, risveglia un ricordo di un generale e un comandante morti per mano dei codardi e traditori danneggiato l'esistenza di amore e di rispetto della pace.
Proprio per il trionfo di attesa per sempre.
Negor Len

7 comentarios:

  1. Carissimo Amico,
    Io vivo in una cittadina (Tatabánya)a 50 chilometri da Budapest. Ammiro la lotta dei chiapas e giá ho letto qualcosa dei zapatisti e del loro sub Comandante Marcos. Ammiro anche Te che hai preso alle tue spalle la loro sorte.
    Vi auguro che verificassero i loro sogni e desideri.
    Complimenti per il tuo testo. Devo ancora leggere molto su questo tema . Fra poco nel mio blog anch'io mi occuperó di Messico dove posso utilizzare le cognizioni da te ricevuti.
    Ora devo tornare alla mia realtá cioé avró questa sera ancora tre ore di lezioni.
    Bacini e a presto:
    Kati

    ResponderEliminar
  2. CATALINA Buona sera, stasera estube parlare con un membro del egercito Zapatists, lo facciamo nel microfono e ha detto haberte conosciuto, bello e interessante il fatto che voi sapete esiste in ognuno di noi in Anera, siamo andati al sito in italiano e in divenne re felici di sapere che nel lontano Humgria qualcuno sapeva degli eredi del grande Maya contro l'ingiusta in questa nuova società meticcia,

    Questa volta abbracciare l' EZLN, il maestro ungherese, da Chiapas e Messico, per voi.

    ResponderEliminar
  3. Sal, amico,
    Ora sto leggendo ancora di Messico e dei tuoi cari chiapas.
    Da noi domenica sará festa nazionale.Il 15 marzo é la festa piú sentita in genere dagli ungheresi. (rivoluzione e guerra d'indipendenza contro gli austriaci 1848) Anche negli anni piú scuri questa festa portava un raggio di sole per gli ungheresi. Nei tempi piú duri (e anche adesso?!)i governi hanno avuto paura di questo giorno.
    Bacini e buon pomeriggio.
    Kati

    ResponderEliminar
  4. Sono lieto che l'anniversario della vostra casa, guardare che cosa succede nella vita, il mio 14 marzo mattina publ sSomerton, raggiunge l'età di 109 anni e delsiles e bailesn notte la strada principale, mettere tre bande, un mariachi, una fascia settentrionale, che sa di polka musica, e altri tocchi di tutta la musica, ballare per le strade fino al 1 AM del giorno successivo.

    Curioso che i due essere party nel nostro patrie.

    Il mio abbraccio e al prossimo.

    ResponderEliminar
  5. Buon giorno amico!
    Auguri per Te e per Tutta la Sommerton!!!
    Io ho giá preparato il pranzo e vado nel giardino. Finalmente sta migliorando il tempo.
    Bacini e buona giornata. Ci vediamo alla party :)

    ResponderEliminar
  6. Amico, ora ti descrivo cosa ho letto di Subcomandante Marcos e dell'EZLN.
    Il Subcomandante Marcos è un rivoluzionario messicano, portavoce dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale. Esistono, secondo una stima approssimativa, 76 comandanti, ma un solo subcomandante. Questo perché i comandanti hanno un mandato affidato loro dalle assemblee popolari e in qualsiasi momento il loro titolo potrebbe essere revocato; il subcomandante invece comanda l'esercito e per questo motivo si trova in una posizione gerarchica più alta.
    Oltre al passamontagna, porta generalmente un fazzoletto rosso legato al collo ed una pipa in bocca. È identificabile rispetto agli altri comandanti zapatisti da questi due elementi.
    Il bastone con il quale talvolta appare è il bastone del comando della milizia dell'EZLN, affidatogli dai comandanti. Attualmente vive in clandestinità con la milizia, sulle montagne del Chiapas.
    Gli indigeni soffrono ancora una situazione di terribile oppressione da parte dei discendenti degli spagnoli. Sono estremamente poveri e gran parte di essi non ha accesso all'acqua potabile. Le loro terre hanno subìto numerose confische ordinate dal governo centrale ed Tutto ciò portò, nel novembre del 1983, alla formazione dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) e al levantamiento, l'insurrezione, che ebbe luogo il 1° gennaio del 1994. Era il giorno in cui entrava in vigore il North American Free Trade Agreement: in coincidenza con quell'avvenimento, l'EZLN attuò l'occupazione di sette municipi del Chiapas. Fu un'occupazione simbolica, che durò una sola notte, e per la gran parte dei casi fu realizzata disarmando l'esercito senza sparare un colpo. Ma in alcuni centri abitati questo non fu possibile, a causa dell'opposizione posta dalle truppe, ed ebbero luogo aspri combattimenti. Tra i centri assediati figura San Cristóbal de Las Casas, dove il Subcomandante Marcos lesse la prima dichiarazione della Selva Lacandona, attraverso la quali i nuovi zapatisti reclamarono i loro diritti. Si ritirarono il giorno dopo, ma la loro vittoria fu politica, non militare. L'azione ebbe risonanza mondiale.eseguite con l'ausilio dell'esercito
    Una domanda: passamontagna cosa é e a che cosa serve? É un tipo di berretto? Serve contro il maltempo o per non essere visto chi c'é sotto (dietro).
    Bacini e buona festa!
    Kati

    ResponderEliminar
  7. Spero che lei ha avuto un buon momento a pic-nic nel vostro villaggio, nel Somerton andato prima classe.

    Hugs in Ungheria

    ResponderEliminar